I migliori rimedi ai disagi dovuti al jet lag
Quando si parte ma soprattutto quando si rientra da un lungo viaggio in aereo, specie nel caso in cui si siano fatti più scali in Paesi del mondo con fusi orari diversi dal nostro, capita di sentirsi un po’ stanchi e spaesati. Questo fenomeno è detto jet lag e viene appunto viaggiando anche se di per sé non è proprio piacevole. Si tratta di una condizione in grado di mettere in crisi il nostro ciclo circadiano, ovvero la normale alternanza tra sonno e veglia. Come detto, può rappresentare un fastidio al quale occorre porre rimedio e adesso vedremo in che modo. Basterà infatti adottare i giusti accorgimenti sia alla partenza che una volta giunti a destinazione o rientrati alla base per recuperare in breve tempo. I sintomi del jet lag sono, oltre ai disturbi del sonno: difficoltà nella concentrazione e nella digestione, stitichezza ma anche mal di testa e ansia generalizzata.
Nuova regolazione dei ritmi quotidiani, olio di Cbd e mascherine per gli occhi
Chiaramente arrivare preparati – e dunque giocare d’anticipo – al momento della partenza rappresenta un’ottima soluzione. Regolate le giornate precedenti al decollo sugli orari della destinazione da raggiungere, calibrando così in modo diverso il momento del riposo e quello dei principali pasti. Nel caso in cui il volo sia notturno, indossate una mascherina per gli occhi in modo tale da schermare il più possibile le luci a bordo e attivare la produzione di melatonina. Create uno spazio silenzioso intorno a voi indossando anche dei tappi per le orecchie in modo da favorire il sonno buono. Altro rimedio per rilassarsi in volo è poi quello di portare con sé un fazzoletto imbevuto di oli essenziali come quello alla lavanda: annusatelo facendo respiri profondi, in modo tale da agevolare il relax di corpo e mente.
Si potranno alleviare i sintomi tipici del jet lag anche assumendo gocce di olio di Cbd (o cannabidiolo, metabolita della cannabis sativa). In genere, si ricorre all’assunzione per via orale che è anche detta ‘metodo sublinguale’. Basterà far scendere 3-5 gocce di sostanza sotto la lingua e attendere almeno un minuto prima di deglutire, così da favorire l’assorbimento. Il Cbd è noto per le sue proprietà rilassanti e antistress, inoltre è in grado di agevolare il ripristino del ciclo circadiano. Il nostro organismo finisce spesso sotto stress anche per tutto ciò che concerne il raggiungimento di più aeroporti, la necessità di trasportare bagagli pesanti e ovviamente la rumorosità della cabina.
Atterraggio di prima mattina e alimentazione
Potrebbe essere molto utile, sempre nell’ottica di ridurre i disturbi legati al jet lag (detto anche ‘mal di fuso’) cercare voli con atterraggio di prima mattina. Avere davanti a sé un’intera giornata sarà stimolante e aiuterà a stare svegli e attenti. Non fermatevi subito in albergo, tentati da un veloce pisolino: 30 minuti diventerebbero ore perse. Anche gli aspetti relativi all’alimentazione sono importanti in ottica di ridurre i disagi da jet lag. Cosa mangiare? Una volta giunti a destinazione l’ideale sarà puntare su cibi in grado di dare energia all’organismo: banane e carni bianche in primis. Ok alle bacche di goji per una migliore regolazione del sonno e alla frutta per restare sempre ben idratati.