Profumeria artistica: Rancé Maquis Provençal
Cos’è un profumo? Un profumo è un’emozione, è un ricordo, è una sensazione, è una storia. A volte però è anche un viaggio, come quello in cui ci porta il nuovo Rue Rancé Maquis Provençal.
È sempre incredibilmente bello parlare di un profumo, ma anche incredibilmente difficile, perchè ogni profumo rappresenta un piccolo universo olfattivo che racchiude sempre qualcosa di personale.
Certo, si può parlare di profumi in modo tecnico, quasi scientifico. Prendiamo ad esempio Rue Rancé Maquis Provençal, l’ultimo nato in casa Rancé 1795, frutto della collaborazione tra Giovanni Rancé, Direttore Creativo della Maison, e il noto maestro profumiere Maurizio Cerizza.
Potrei dirvi subito che si tratta di un’eau de toilette unisex che si aggiunge alla linea Rue Rancé, che omaggia le origini della Maison, nata nel 1795 a Grasse, in Provenza, celebre borgo di origine medievale considerato una delle capitali mondiali della profumeria.
Potrei parlarvi della boccetta, dai dettagli preziosi e dal colore vivace, come quello del fiocco in gros-grain che dà un tocco elegante, ma giocoso, oppure potrei raccontarvi quanto sia rifinita l’etichetta.
Potrei dirvi che la fragranza rientra nella famiglia olfattiva degli aromatici, agrumati e muschiati; che le sue note di testa sono Pompelmo, Zenzero, Scorza di Limone, Bergamotto, Menta, Bacche di Ginepro; quelle di cuore sono Gelsomino, Timo rosso, Mirto, Radici di Angelica e quelle di fondo sono Ambra, Legno Hinoki, Legno di Cedro, Muschio Bianco.
Ecco, così vi avrei parlato tecnicamente di Rue Rancé Maquis Provençal.
Ma adesso sapete cosa vi dico? Chiudete gli occhi e lasciatevi trasportare con me.
Siamo in Provenza, nel sud della Francia, una terra caratterizzata da un clima sempre mite, con lunghi tratti costieri che si affacciano sul Mediterraneo, ma anche montagne, vigneti e i famosissimi campi di lavanda.
E’ una soleggiata giornata estiva e stiamo facendo una passeggiata all’aperto, nel verde e nella natura che ci accoglie con i suoi colori e aromi; sentite il tepore del sole sulla pelle e il profumo degli agrumi che ci circonda? Abbiamo la freschezza del pompelmo, del limone e del bergamotto e poi… eccola che arriva, la menta vivace e quel tocco stuzzicante di frizzantino che sì, è proprio zenzero!
Dopo tutta questa energia, il nostro olfatto inizia a percepire qualcosa di diverso: sono gli aromi così spiccatamente mediterranei del mirto e del timo, che ci ricordano un po’ anche le nostre coste, ma ingentiliti dal profumo dei fiori di gelsomino che li avvolge in un voluttuoso abbraccio.
Cosa non può mancare in questo viaggio? Naturalmente, i sentori più legati alla terra: sono quelli più intensi e persistenti, come il muschio, ma soprattutto quelli dei legni fragranti.
La nostra passeggiata è finita, è tempo di riaprire gli occhi: però possiamo riviverla ancora, nella nostra fantasia e sulla nostra pelle, grazie all’Eau de Toilette Rancé Maquis Provençal.
Personalmente amo molto le fragranze della Maison Rancé, non solo perchè non sono mai scontate nè banali, ma soprattutto perchè sono sempre in grado di emozionarmi, associandosi sempre indelebilmente a una sensazione o a un ricordo.
Se siete di Milano vi consiglio di fare una visita alla Boutique Rancé, un vero gioiellino che potete trovare in Corso Magenta 15. In alternativa, potete rivolgervi presso una delle selezionate profumerie concessionarie del marchio oppure, più comodamente, da quest’anno anche sullo shop online della Maison, che trovate su www.rance1795.com.
Come le altre dieci fragranze della linea Rue Rancé, anche Maquis Provençal è disponibile in due formati: quello da 50 ml ad un prezzo di € 78,00 e quello da 100 ml ad un prezzo di € 110,00.
Bellissima descrizione, mi sono immersa e mi sono fatta portare in Francia e quasi convincere da questo profumo dalle note fruttate. Vista la passione per il muschio bianco e le fragranze di nicchia sinceramente ero un po’ incerta tra Rue Rancé Maquis Provençal e Byredo Blanche, con le sue note delicate.