Lenti a contatto colorate: come sono e dove comprare

Nel post di oggi vi voglio parlare di una cosa che mi avete chiesto in molte e che desta sempre curiosità: le lenti a contatto colorate.

Fughiamo subito il primo dubbio: le lenti colorate possono essere anche correttive – perchè altrimenti, miope come sono, non potrei usarle e uscire senza correzione mi sarebbe fatale!
Credevo fosse una cosa abbastanza risaputa invece, parlando soprattutto con le mie colleghe in ufficio, mi sono resa conto che non è per nulla così.

Il secondo dubbio più frequente sulle lenti a contatto colorate è: sono naturali o si capisce che sono lenti?

Beh, qui non esiste una sola risposta, perchè dipende da vari fattori che possono combinarsi in una miriade di risultati:

• la luce, ovviamente il colore degli occhi si percepisce diversamente in situazioni di ombra, penombra, piuttosto che di luce piena, ma soprattutto con la luce piena si percepisce meglio la fissità della pupilla, vera responsabile dell’effetto “finto”;
• la vicinanza, più due persone sono vicine più ovviamente si vedono i dettagli;
• lo spirito di osservazione di chi ti guarda, che non coincide necessariamente col grado di conoscenza (i miei colleghi in ufficio ci hanno messo una settimana per accorgersi che i miei occhi da neri erano passati ad azzurri, mentre la neo stagista si è accorta subito del cambiamento);
• il colore naturale degli occhi, dato che ha più probabilità di farsi notare un cambio drastico di colore, tipo il mio dal nero all’azzurro, che non un cambio più tono su tono come una lente nocciola su occhi castani;
• la tipologia e la qualità della lente: la zona dell’iride della lente non deve essere monocromatica ma deve presentare un pattern, diciamo un reticolo, in modo da renderla più simile alla struttura di un’iride vera, creando un risultato non piatto e relativamente naturale.

See Also

Solari Dermophisiologique My Sun, per una protezione solare sostenibile