Voi pensavate che le scatole si rompessero solo? Eh no, ultimamente piovono anche: all’inizio è stata Glossybox, poco dopo è seguita My Beauty Box, e adesso è arrivata pure Sugar Box.
Il meccanismo è sempre lo stesso: a fronte di un abbonamento mensile, ogni mese si riceve una scatola misteriosa contente un numero variabile di prodotti, in genere dai 5 ai 7: si può trattare sia di minitaglie che di taglie piene, si può trattare di prodotti per il viso, il corpo, i capelli o ancora make up.
Ovviamente alla base di tutto c’è l’amore per la sorpresa, e la consapevolezza che non tutto possa piacere: se non vi piace “stare al gioco”, sicuramente questo tipo di servizio non fa per voi!
L’ultima nata è Sugar Box, marchio appartenente al gruppo del Sole 24ore.. ma cos’ha, o cosa dovrebbe avere di diverso?
Il Packaging : In linea con le nuove tendenze del mondo del lusso un packaging ricercatissimo ma 100% ecofriendly che avvolgerà i prodotti in modo totalmente naturale.
La composizione delle box: La composizione dei box non sarà mai casuale. S’inizierà con una box adatta a tutte le abbonate composta da brand di altissima qualità e da prodotti di tutte le categorie della bellezza; di mese in mese le box saranno sempre più personalizzate sulla base dei profili e dei gusti delle abbonate.
I Brand : ogni mese ci saranno sei prodotti all’interno della box che cercheranno di coprire tutte le
categorie merceologiche all’ interno del beauty.
Ma mettiamo un po’ a confronto i contenuti delle 3 concorrenti, e partiamo proprio da SugarBox e la sua prima scatola.
Il contenuto, uguale per tutte le abbonate, prevedeva:
– una confezione da 25 ml di Moroccan Oil, un prodotto per la cura dei capelli pluripremiato
– una confezione di Crema alghe Di Luca, un idratante multiuso per capelli, viso e corpo.
– un mini trattamento Hydra Filler Filorga, a base di acido Ialuronico, che si ispira ai principi della medicina estetica
– Guam, fanghi e scrub d’alga, una busta per tipo.
– uno smalto LCN della linea “Color me up!”, in un colore estivo di tendenza
– infine, era possibile trovare un prodotto della Delarom, marchio venduto in farmacia che vanta una formulazione senza parabeni, fenossietanolo, oli minerali o ingredienti di originale animale o testati su animali (comprese le materie prime) e con l’utilizzo di attivi puri e oli essenziali provenienti da piante e arbusti del bacino del Mediterraneo: Gel doccia all’olio essenziale di arancia bio
oppure un latte corpo all’arancia:
Un inizio che ritengo interessante, pur non essendo questa la mia tipologia di prodotti preferiti.
Vediamo invece cosa ha proposto My Beauty Box: il tema della scatola probabilmente era la bellezza dalla testa ai piedi, infatti iniziamo con
– un marchio che ho visto spesso nei centri estetici, Decléor Aroma Cleanse Lotion Tonifiante Visage, in formato da 75 ml
– poi si scende e, per il corpo, troviamo Decléor Aroma Cleanse Crème Exfoliante Peau Neuve Corps in formato da 50 ml
– ed infine i piedi, iniziando da Foot Scrub Heidrich Guabello in full size da 125 ml, un esfoliante da risciacquo per rimuovere le cellule morte
– continuando con Foot Care Heidrich Guabello Schiuma di Zolfo, da usarsi dopo lo scrub, come una pietra pomice
-e infine Foot Care Heidrich Guabello Foot Cream, sempre in full size da125 ml, da massaggiare sui piedi alla fine dei passaggi precedenti.
(non ho messo foto perchè non sono ancora disponibili sul sito ufficiale, sorry).
Anche qui, l’idea della box “tematica” mi piace, trovo che il percorso di prodotti che caratterizza questa scatola sia buono, ma essendo, stavolta, per lo più creme, non è la mia tipologia di prodotto preferita.
Infine vediamo cosa ha offerto Glossybox, che ha spaziato dal make up alla cura dei capelli: in questo caso, però, c’è da dire che Glossybox ha iniziato a diversificare le scatole, quindi non c’è un’unica versione.
I prodotti “fissi” di questo mese sono stati:
– Trio Blumarine Innamorata, composto da un campioncino del profumo, bagno gel e lozione corpo in travel size da 30 ml.
– Eucerin crema gel solare, SPF 25, formato da 10 ml
– Ombretto Satin Powder di Kryolan, marchio professionale famoso soprattutto per il trucco teatrale, da usare sia come ombretto che come polvere illuminante per il corpo; era disponibile in due tonalità, molto simili tra loro, entrambe chiare, rosate/salmonate.
I prodotti variabili nelle box sono stati:
– Besitos, linea professionale di prodotti per capelli, creati da Vanessa Incontrada in collaborazione con il marchio professionale Luciano Conti; era possibile trovare o il Gel Lunatico Liscio e Riccio oppure il duo Shampo Capelli trattati + Balsamo senza risciacquo.
– In alternativa, sempre per capelli, ci poteva essere Champagne Rose Oil di O’right, un olio per capelli che serve a rinvigorire i capelli trattati
– Tra i prodotti “variabili” ho deciso di inserire anche il rossetto Jelly Kiss di IsaDora, marchio acquistabile in farmacia, disponibile in 3 colorazioni diverse: ritengo che questo rossetto dovesse essere uno dei prodotti “fissi”, tuttavia credo che ad un certo punto sia esaurito, e per questo sia stato sostituito dal secondo ombretto Kryolan.
Personalmente, come tipologia di box trovo più affine a me Glossybox, che mescola cura personale e make up.. io attualmente sono abbonata alla Glossy, ma mi riservo di fare un post successivo in merito alla scatola che ho ricevuto, perchè questo post vuole essere solo un confronto tra i diversi “stili di box”, se così si possono definire.
Come dicevo all’inizio, alla base di questo servizio sta l’amore per la sorpresa e uno spirito ludico, perchè bisogna sempre mettere in conto che nella scatola ci possano essere dei prodotti che non piacciono: secondo me, finchè si tratta di 1 o al massimo 2 prodotti, il gioco può continuare, se diventano di più allora forse è meglio fermarsi.
Una cosa ancora vorrei dire, ed è una considerazione che mi nasce dai vari commenti che leggo in giro: queste box NON sono un sistema per risparmiare.
Sicuramente, e questo vale per tutte, il valore di ciò che vi arriva è superiore alla cifra che spendete per abbonarvi: questo però NON è necessariamente un risparmio, perchè potreste ritrovarvi prodotti che non vi piacciono, o che non usate, o che non vi stanno bene.. quindi, se avete fortuna, potrebbe essere un risparmio, ma se vi abbonate solo con quel pensiero, rischiate di andare incontro a delusioni.
Infine (e poi la smetto davvero), mi permetto di consigliarvi di non abbonarvi a più di una scatola per volta: naturalmente ognuno si fa i propri conti in tasca, ma un conto è spendere 14-15 euro al mese, che poi con vari sconti diventa anche meno, un altro conto invece è spenderne una 30ina o addirittura di più, perchè davvero con quei soldi potete comprarvi tante cosine di vostro gusto, oppure togliervi uno sfizio con un marchio un po’ più costoso.
E detto questo.. buone scatole a tutte! 🙂
io mi sono disabbonata a tutte! ho fatto prima
io resto con glossybox, finché non mi rompo le scatole!
io ho provato anche la mybeautybox ma è monotematica uffa! Per le mamme invece c'è La Baby Box ne avete sentito parlare?