I miei trucchi: smalto Zoya Sasha

Ovvero, c’è sempre una prima volta.
Ebbene sì, oggi vi parlo del mio primo smalto Zoya, una minitaglia da 7,5ml che ho ricevuto durante il press cocktail (di cui vi ho raccontato QUI). Si tratta della colorazione Sasha.

Inizialmente, lo confesso, ho pensato “oh, un altro rosso..”, poi l’ho guardato meglio: Sasha è un bellissimo rosso sangue scuro, dal finish crème, estremamente lucido; probabilmente c’è anche del marrone, ma giusto una punta.. il colore è indubbiamente rosso, però non è quel rosso acceso che spara, e, pur essendo una nuance forte, secondo me sulle unghie resta elegante.
Coprente anche con una passata (io però preferisco farne due), si stende molto bene senza lasciare striature.
Ero davvero curiosa di provare uno di questi smalti (veramente avevo già fatto mesi fa una veloce manicure con uno smalto Zoya, tuttavia mettermelo da sola “è diverso”.. non datemi della pazza!), quindi non ho aspettato e la sera stessa l’ho messo.
Zoya propone anche il famoso “Color Lock System”, una combinazione di base + topcoat + goccine asciugasmalto che massimizza la resa dello smalto, garantendo una durata fino a 12 giorni: onestamente ero di fretta ed essendo tardi, per evitare il tatuaggio delle lenzuola, mi sono limitata a dare una passata di Seche Vite.
Pensate che per la pedicure, la durata garantita è addirittura di 4 settimane! Appena inizio a mettere i sandali vi faccio sapere 😀
Tutte le foto che vedrete però non sono state fatte nè la sera stessa, nè il giorno dopo: vuoi per la pigrizia, vuoi per il tempo non molto bello, la prima volta che l’ho immortalato è stato mentre ero in macchina in direzione Cosmoprof, vale a dire 4 giorni dopo averlo messo.
Se mi seguite su Facebook, forse avete già visto quest’immagine: sembra o non sembra appena messo?

Le prossime foto invece le ho fatte dopo il mio rientro, e quindi addirittura il 7imo giorno: l’unghia è ovviamente cresciuta, ma lo smalto è rimasto bello e lucido:

Alla fine, sapete quando è arrivata la prima piiiiiccola sbeccatura? Al 10imo giorno.
Sì, al de-ci-mo.
Sapete che io in genere al quinto/sesto giorno tolgo tutto perchè mi piace cambiare, ma stavolta lasciarlo su è stato quasi una sfida, per vedere chi tra noi due avrebbe ceduto per primo.. Ovviamente ha ceduto lui 😛
Ok che c’è l’aiutino del top coat, ma onestamente non mi era mai capitato uno smalto che si mantenesse praticamente intonso e lucido per ben dieci giorni!
Ottima impressione anche per ciò che riguarda la rimozione: essendo molto pigmentato mi aspettavo qualche alone, oppure un po’ di dispersione del colore sulle dita..macchè! E’ venuto via liscio come l’olio e “pulito”.

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In conclusione, “toccare con mano” questo smalto si è rivelato molto interessante: colore pieno, lucido ed estremamente durevole. E davvero non oso immaginare se avessi seguito la procedura del Color Lock System!
Sasha fa parte della collezione classica permanente, e come tutti gli smalti Zoya è privo di formaldeide, toluene, DBP e canfora: addirittura Zoya è stata il precursore di questo tipo di formula, totalmente priva di agenti nocivi per la salute, tanto da poter essere usata in piena sicurezza anche da parte di donne in gravidanza.
In Italia gli smalti Zoya vengono venduti negli Zoya Point (potete trovare quello più vicino cliccando QUI), e costano 14 euro per 15 ml di prodotto.
In più, sono cruelty free: nè il prodotto finito nè i singoli ingredienti vengo testati sugli animali. I nostri pelosini ringraziano.