Considerazioni varie sui blog e Opi contest
Sarà che oggi sono più polemica del solito, sarà che la mia parte profondamente pragmatica ha preso il sopravvento, però volevo fare qualche considerazione sui beauty blog, e lo spunto non poteva che darmelo.. l’Opi contest!
Una delle cosa che più ho apprezzato di questo concorso, oltre alla possibilità di visionare un sacco di smalti, è stato anche poter “conoscere” nuovi blog: soprattutto per me che sono nuova, questo serve anche per capire un po’ “come gira il mondo” dei beauty blog.
Ho visto blog di tutti i tipi, e ho capito come voglio che sia il mio:
1) intanto, nessun banner pubblicitario.
Onestamente, li trovo proprio fastidiosi.. e per cosa poi, per pochi centesimi al mese o per qualche piccolo sconto su qualche sito? Ne faccio a meno.
2) sfondi e caratteri semplici, niente cursori che diventano fiori, cuori, farfalle ecc, ciò che deve risaltare è il testo, quindi lo sfondo deve essere semplice e i caratteri devono essere ugualmente ben leggibili, anche se magari sono meno graziosi di quelli tutti arzigogolati che, per inciso, piacciono anche a me, ma in altri contesti.
3) immagini chiare.
Per quanto possibile, le foto devono essere chiare.. cosa si mette a fare una foto sfocata? l’utilità di un blog che “mostra” dei prodotti sta appunto nel farli vedere bene, altrimenti non ha senso.
E approfondiamo un attimino il discorso foto.. premetto che non voglio attaccare nessuno e che non sto facendo riferimento a nessuno in particolare, esprimo solo un punto di vista: una delle categorie dell’Opi contest è la miglior foto… ma cosa si intende con questo termine?
Ho visto foto molto belle, artistiche, ambientazioni fatte con fiori, candele, gioielli e chi più ne ha più ne metta; inizialmente anch’io, presa dall’entusiasmo, avevo pensato a tutta una serie di oggetti e di scenari per fotografare i miei smalti, ma poi mi sono detta… perchè? non sono certo una pubblicitaria o una grafica, perchè mai dovrei mettermi a creare una sorta di campagna fotografica per la Opi? (dico Opi, ma il concetto vale per qualunque altro brand).
Qui si sta parlando di recensioni, e in questo ambito per me una foto bella è una foto che mostra chiaramente il prodotto così com’è, quindi il colore, come sta con le varie luci, la forma del pennello e quant’altro: che la boccetta sia circondata da una cascata di diamanti, onestamente non mi dice proprio nulla sullo smalto, quindi per me non è una foto funzionale alla review, ma forse più adatta a una rivista o a un cartellone, o a un contest per la miglior pubblicità.
4) sobrietà nell’esposizione.
Questo è un altro degli obiettivi che mi prefiggo, e che non sempre ho trovato su altri blog. Capisco molto bene l’entusiasmo per un prodotto, ma penso comunque che una review debba tenere un tono un po’ più sobrio… onestamente, leggere di persone che vanno in deliquio per uno smalto, che parlano di dimensioni oniriche, che hanno quasi visioni mistiche, mi fa sorridere: insomma, in fondo si parla sempre di uno smalto, per quanto bello! Certe cose mi sembrano solo delle inutili esagerazioni, che sanno tanto di sviolinata.
(Poi vabbè, se una prima di fare la review, lo smalto se l’è anche sniffato, allora le visioni mistiche ci possono anche stare 😛 )
Questo atteggiamento comunque non appartiene solo ad alcune beauty blogger, è diffuso anche in altre categorie di recensioni e confesso che è una cosa che mi ha sempre dato fastidio: io provengo dal mondo delle reviews enogastonomiche, e anche lì a volte c’erano persone che andavano in brodo di giuggiole per una pizza, e che davanti a un filetto venivano sopraffatti dell’emozione.. insomma, tutto questo per dire che è bello e giusto entusiasmarsi per qualcosa, ma bisognerebbe sempre farlo con una certa misura, altrimenti il rischio è quello di scadere nel ridicolo.
Bene, adesso che mi sono attirata l’odio di alcune di voi, posso andare a nanna tranquilla: se volete insultarmi, approfittatene in mattinata che non c’è la moderazione!
non ti preoccupare, niente odio da parte mia 😀 partecipo anche io al contest e sono d'accordo con te su molti punti. ho cercato di fare una review dettagliata con le informazioni che ritenevo più importanti per me, come se la leggessi da esterna, ho apprezzato alcune recensioni seppur "esagerate" e non ho apprezzato altre invece troppo sbrigative, ad ogni modo spero che la giuria valuti in maniera imparziale 🙂
io sono indietrissimo con le recensioni per opi 🙁 sono d'accordo col pensiero anche se mi rendo conto di non rispettare al 100% i diversi punti 😀 mi auguro, e lo dico avendo letto pochissimi post ancora, che la scelta sia fatta come dice alessandra in modo imparziale. ho visto cose che voi umani..:D no vabbè…però fra le poche recensioni che ho letto, alcune per quanto belle da certi lati non mi hanno convinta per altri…
Secondo vincerà qualcuna delle "famose".. 🙂
comunque, il giorno che ho scritto ero effettivamente un po' seccata, dopo aver letto l'ennesimo post di una che, secondo me, lo smalto se l'era sniffato: è l'unico modo che ho per spiegarmi la crisi mistica che ha avuto la fanciulla in questione XD
Boh, sarà che non amo le esagerazioni!