Investment Pieces: i top 3 brand di lusso nei quali investire
Sono acquisti o investimenti? Ve lo siete mai chieste? E’ una domanda che mi pongo spesso, quando compro qualcosa appartenente ad un marchio noto: certi pezzi, infatti, possono diventare un autentico investimento, perché non passano mai di moda e perché acquisiranno anche valore nel tempo. Ogni donna, dunque, dovrebbe puntare su alcuni abiti o accessori di questo tipo: sia per rinfrescare il proprio armadio, sia per dare un preziosissimo tocco in più al proprio look. Fra l’altro investire un po’ di soldi non significa nemmeno spendere una fortuna: questo perché, soprattutto online, si possono trovare tante occasioni interessanti anche per i migliori marchi. C’è ad esempio l’app dello shopping club Zalando Privé, in cui si possono trovare i migliori brand di lusso a prezzi ridotti, le cui promozioni sono riservate solo agli iscritti. In generale, le vendite private sono ideali per quando ci si vuole regalare uno o più dei cosiddetti investment pieces: gli sconti continuano praticamente tutto l’anno e anche se le offerte hanno una durata limitata, scaricando l’app si può fare shopping comodamente dal proprio smartphone per non lasciarsi scappare nessuna occasione.
Ma in quali marchi di lusso conviene investire? In questo post vi presento i miei tre preferiti: tre nomi che sanno sempre come rinnovarsi e che non passeranno mai di moda.
Gucci
Gucci è un brand storico, ma anche un marchio dalla pelle dura e resistente: è uno dei pochi brand ad essere riuscito a stare sempre al passo coi tempi, cosa che sta accadendo anche in questo preciso istante. Per dimostrarvelo, basta citare la campagna #TFWGucci: indirizzata ai Millennials, è stata realizzata da alcuni dei più noti influencer di Instagram, fra cui il famosissimo williamcult. Di cosa si tratta? Di contaminazione allo stato puro: Gucci ha preso delle opere d’arte e le ha rivisitate, inserendo dei riferimenti alla propria linea di orologi. Il tutto creando dei veri e propri “fake d’autore”, paragonabili ad una pregevolissima forma d’arte. Oltre a williamcult, sono stati coinvolti anche Less, Nicole e Christto&Andrew.
Valentino
Non c’è solo Gucci: anche Valentino è tornato di moda, dopo la crisi risalente al 2013. Poco male, perché anche questo noto brand ha cavalcato l’onda delle nuove tendenze: da un lato grazie alle sue ormai iconiche scarpe Rockstud, dall’altra per l’attenzione ad una nuova nicchia, ovvero quella degli amanti dello sport. Vi sto parlando del concept VLTN, degli spazi previsti negli store di questo marchio, arricchiti da accessori come palle da basket e tappetini per lo yoga. Anche l’estetica degli “active spaces” sarà votata allo sport, ricordando delle vere e proprie sale per l’allenamento. Inoltre, la vendita dei prodotti in questi spazi verrà affidata a esperti o cultori del settore, dunque non ai “semplici” commessi.
Louis Vuitton
Louis Vuitton, un altro marchio iconico e intramontabile: il motivo? Una storia che affonda le radici nel 1854: oltre un secolo e mezzo di borse e accessori dal carico emozionale immenso, che ancora oggi non smettono di affascinare donne come me e voi. Poi parliamo di un brand che ha accompagnato i viaggi di alcune delle star che hanno fatto la storia di Hollywood e non solo: Marlene Dietrich, giusto per citare un nome non qualunque, ma anche la grande italiana Anna Magnani e la mitica Audrey Hepburn. Non solo lusso, comunque, ma anche resistenza: lo sapevate che le borse firmate da Louis Vuitton, prima di essere messe in commercio, vengono messe alla prova con un autentico crash test?
E voi avete mai pensato che il vostro shopping di lusso potrebbe essere un vero e proprio investimento e che magari quella borsa tanto desiderata potrebbe rivelarsi, nel tempo, non solo un semplice sfizio ma uno dei vostri migliori investment pieces?