#MangiareAMilano: Innocenti Evasioni
Il weekend finalmente si avvicina ed è tempo di pensare a cosa fare! Io non sono mai stata particolarmente festaiola, discoteche e locali di vario genere non hanno mai fatto per me, però apprezzo la buona cucina e senza dubbio Milano anche da questo punto di vista ha parecchio da offrire. Oggi vi voglio parlare di Innocenti Evasioni, ristorante che vanta una stella Michelin oltre all’appartenenza all’associazione Jre, Jeunes Restaurateurs d’Europe, che raccoglie i giovani chef (under 42) più talentuosi ed innovativi d’Europa.
Innocenti Evasioni è un luogo di un’eleganza discreta, che sussurra tra le fronde dell’ampio giardino zen visibile dalla vetrata: decisamente un luogo che non ti aspetti, considerata anche la location, nella zona industriale di Certosa.
Due gli chef, Eros Picco e Tommaso Arrigoni che propongono una cucina che rivisita la tradizione in chiave moderna ma senza stravolgerla, con materie prime eccellenti valorizzate da un menù stagionale e che vengono lavorate in maniera creativa e originale. Ogni piatto è frutto di ricerca, ma senza stranezze o voli pindarici: per chi ama la tradizione ma non vuole rinunciare a qualcosa di nuovo.
Sono convinta che uno dei modi migliori per approcciarsi ad una cucina nuova sia quello di prendere il menu degustazione, che permette di scoprire e gustare appieno lo stile dello chef: non ho fatto eccezione nemmeno con Innocenti Evasioni che oltre tutto propone un menu degustazione da cinque portate (due antipasti, un primo, un secondo e un dolce), al prezzo di € 68 bevande escluse; considerando che si tratta di un ristorante stellato, direi che il costo è più che ragionevole. Eventualmente è possibile provare anche un menu degustazione ridotto, composto da due piatti e scelta e il dessert, al prezzo di € 47, sempre bevande escluse o, ancora, il menu da 6 mezze porzioni a 49€.
Come d’abitudine, la cena si apre con un piccolo benvenuto dalla cucina,
per poi passare al primo antipasto: Lomo di baccalà, crema di sedano rapa, mandarini al timo e burro al legno di liquirizia, un abbinamento classico tra pesce e agrumi, ma sempre vincente;
a seguire, Foie gras d’anatra in terrina, composta di prugna e noci, pan brioches; senza dubbio buono, tuttavia il piatto meno creativo e più tradizionale di tutta la serata:
Mio marito, che non ama il Foie gras, ha chiesto la sostituzione del piatto, ordinando un Sashimi di salmone marinato al coriandolo mozzarella di bufala, spugnoso al mandarino, miele al rosmarino e uova di salmone: molto buono, l’ho assaggiato ed in effetti ne avrei mangiato di più!
Il primo è stato un piatto di Piccoli tortelli, farciti con pane al timo, carciofi nella loro zuppetta e prosciutto iberico: a mio avviso, il migliore della serata! Il prosciutto iberico è stato l’ingrediente che ha dato quel twist in più a tutto il piatto.
Molto buono anche il secondo, Filetto di manzo, gel di cipolla caramellata allo zenzero, cipollotto al burro, polvere di cannella e limone, salsa al the nero: cottura perfetta e ottimale l’uso delle spezie, sempre bilanciate.
La cena si conclude con la piccola pasticceria,
e il dolce, su cui però c’è stato un piccolo problema, dato che in carta viene erroneamente riportato un Tortino di cioccolato al lampone, croccantino al wafers e riduzione di porto anzichè il dolce che è stato realmente servito, Torta di cioccolato senza farina, gelato al fior di latte e nocciola liquida. Molto buona e non stucchevole, ma ammetto che la voglia di tortino mi è rimasta!
Come vedete, ho preferito non dilungarmi troppo sulla descrizione dei piatti che, probabilmente, a breve cambieranno; quello che – spero – non cambierà invece sarà la gentilezza e la professionalità dello Staff e l‘ottimo rapporto qualità-prezzo che rende questo stellato decisamente abbordabile.
Un ristorante senza dubbio interessante, che vale la visita; per quanto riguarda l’ambiente, sicuramente con la bella stagione diventa ancora più godibile dal momento che è possibile cenare all’aperto nel suggestivo e riparato giardino zen.
Innocenti Evasioni
Via Privata della Bindellina, Milano
02.33001882
Budget medio: 50€-70€ più bevande